Varsavia

Varsavia giace sulle rive della Vistola nel cuore della pianura della Masovia, ad un’altitudine media di 100 m. s.l.m e a una distanza di circa 350 km dalle coste del Mar Baltico. Il terreno su cui si estende è per lo più pianeggiante con qualche rara collina e attraversato diagonalmente da nord a sud dal fiume Vistola. Dopo essere stata rasa al suolo durante la II Guerra Mondiale, la parte più antica della città è stata ricostruita come era, mentre nella zona nuova attorno al centro storico si evidenzia una accurata progettazione urbanistica in chiave moderna.

La città vecchia è il quartiere più turistico della capitale polacca. Il cuore è rappresentato dalla piazza del mercato con i suoi numerosi bar, ristoranti. Starówka, come è chiamata in maniera informale la città vecchia, cominciò a svilupparsi nel XIII secolo. Distrutta nel corso della II guerra mondiale fu meticolosamente ricostruita, usando anche i mattoni delle case crollate. In seguito Stare Miasto fu inserita nella lista UNESCO dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità. La capitale della Polonia offre diverse attrazioni come la Piazza del Mercato, da secoli cuore pulsante dell’economia di questa città, o il maestoso Castello Reale, che colpisce per l’austerità delle facciate esterne e per la sua imponenza. Altre imperdibili attrazioni che fanno scoprire Varsavia, sono il Palazzo di Wilanów e il Parco Łazienki. Questi due splendidi esempi del periodo barocco, grazie alla loro eleganza, testimoniano il raffinato senso estetico polacco. Di tutt’altra atmosfera, invece, è il Palazzo della Cultura e della Scienza o Palazzo di Stalin che con la sua incredibile altezza e vastità rappresenta una viva testimonianza della volontà di potenza e delle ambizioni dell’Ex Unione Sovietica.